I broccoletti: proprietà e consigli per l’uso in cucina
Queste verdure infatti oltre a consentirci la preparazione di ottimi e gustosi piatti invernali, sono anche molto ricche di vitamine, in particolare delle vitamine A e C, che rappresentano un vero toccasana per le difese del nostro organismo impegnate a combattere contro i rigori del clima.
Recenti e approfonditi studi hanno dimostrato un effetto benefico contro malattie più serie, come il tumore alla prostata e al seno.
Il loro nome deriva dal latino “broccus” che significa germoglio. Sono caratterizzati da fusto corto, foglie ondulate di colore verde intenso. Nel centro si trovano dei piccoli fiori immaturi che costituiscono le cime.
Diverse sono le varietà, tra le cui ricordiamo il Precoce di Verona, il Bianco, il Violetto siciliano e il Grosso Romanesco.
Poche le precauzioni da prendere prima dell’acquisto, occorre essenzialmente verificare la presenza di muffa o di macchie. Un colore verde brillante denota che il broccolo è giovane e tenero, attenzione alle cime che non devono avere parti fiorite di colore giallo, colore che indica un broccoletto vecchio.
Se è freschissimo, il broccoletto può essere consumato crudo in pinzimonio, in modo da approfittare del contenuto di vitamina A e C. E’ consigliato anche per i giovani, visto l’alto contenuto di calcio e fosforo.
Per la stessa ragione viene consigliato anche alle donne in gravidanza. Quando lo pulite eliminate prima le foglie esterne e raschiate il gambo per eliminare le parti più dure e filamentose.